È vero che quando si opera nell'ambito delle attività di volontariato si è naturalmente vocati a fornire un aiuto disinteressato e non remunerato. Però quando giungono attestati pubblici di stima e riconoscenza non può che far piacere e rafforzare il convincimento che l'impegno svolto a favore del "prossimo" qualche risultato tangibile lo ha ottenuto. È il caso delle recenti attività di Protezione Civile svolte dai volontari della nostra sezione in due diverse realtà territoriali della provincia spezzina, ossia nei comuni di Pignone e di Rocchetta di Vara.
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| Mara Berolotto, sindaco di Pignone |
Infatti, nei giorni scorsi, sono stati eseguiti due distinti interventi della P.C. Ana sezionale, i quali hanno favorito la realizzazione in sicurezza di manifestazioni che hanno avuto una notevole partecipazione di persone. I frequentatori degli eventi paesani hanno evidenziato come sia sempre più diffuso il desiderio della riscoperta di tradizioni e saperi che sono appartenuti alle generazioni che ci hanno preceduto, accomunandoci quali abitanti o fruitori occasionali di questi luoghi così ricchi di cultura popolare. Queste esperienze calano nella vita quotidiana della nostra colletività l'azione della Protezione Civile Ana e ciò non può far che bene, al fine di conoscersi meglio, in particolare con le istituzioni pubbliche e private, che spesso hanno modo di rapportarsi con i volontari Ana soltanto in mmenti di emergenza e raramente quando si deve fare prevenzione dei rischi sul territorio. Le belle e significative esperienze di Pignone e Rocchetta di Vara sono un esempio di come si può fare un concreto lavoro di squadra.
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| Riccardo Barotti, sindaco di Rocchetta di Vara |
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